il Trionfo - ROMACITTAETERNA

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Roma Antica > Esercito

Oggi si premiano i soldati con medaglie d'oro, d'argento o di bronzo; i romani usavano bracciali d'oro e d'argento e corone di fronde, diverse a seconda dell'atto di valore che si intendeva premiare.
Una manifestazione spettacolare degli eserciti vincitori era il trionfo. Il generale vincitore, entrando per la porta trionfale, saliva al Campidoglio attraverso il Foro, preceduto dai senatori, dai carri sui quali era esposto il bottino di guerra depredato (armi, oggetti preziosi, arredi, opere d'arte), dalla lunga schiera dei prigionieri in catene. Spesso, fra questi, si trovavano generali nemici, nobili, re e principesse. Il carro del trionfatore era tirato da quattro cavalli bianchi, ed egli indossava una tunica di porpora, teneva in mano uno scettro d'avorio e in capo una corona d'alloro. Seguivano tutti i soldati, che inneggiavano al valore del condottiero. Un particolare interessante è costituito dal fatto che accanto al trionfatore, sulla quadriga, stava uno schiavo che di tanto in tanto gli ripeteva: ''Ricordati che sei mortale!"

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